CRAWW

Craww, self taught artist, plies his trade from the fair city of Sheffield, drawing inspiration from daydreams, music, comics, nature, gin and an overactive imagination. It’s direction influenced as much by accident and a short attention span as design, Craww enjoys seeing his creations taking on a life of their own as he paints. Craww likes ambiguity and his work explores his fascination with things that aren’t quite what they seem. Pretty things in dark places, nasty surprises masquerading in beauty, hidden stories and happy accidents, brought to life with a mix of elegance, balance and disciplined chaos. His work is a story without an end - a stream of consciousness ramble through the woods, populated with skulls, crows and melancholic girl with big hands.

 Craww, artista autodidatta, esercita il suo mestiere dalla bella città di Sheffield, traendo ispirazione da sogni ad occhi aperti, musica, fumetti, natura, gin e un'immaginazione iperattiva. La sua direzione è influenzata tanto dal caso e da una breve capacità di attenzione quanto il design, Craww si diverte a vedere le sue creazioni assumere una vita propria mentre dipinge. A Craww piace l'ambiguità e il suo lavoro esplora il suo fascino per le cose che non sono proprio come sembrano. Cose graziose in luoghi oscuri, brutte sorprese mascherate dalla bellezza, storie nascoste e incidenti felici, riportati in vita con un mix di eleganza, equilibrio e caos disciplinato. Il suo lavoro è una storia senza fine: un flusso di coscienza che vaga attraverso i boschi, popolati di teschi, corvi e ragazze malinconiche con grandi mani.